Come cavallette perse nel deserto di Dio
SOMALIA
i bambini, profughi, si sdraiano nelle buche profonde delle strade per chiedere un obolo a quei camionisti o carrettisti che decidono di passarci sopra.
sulla condizione della Somalia, delle carneficine in atto, degli espedienti macabri, e della crudeltà dei soldati, ne parla oggi un articolo di Repubblica a firma di Giampaolo Visetti. Portare a termine la lettura non è stato piacevole, nè rassicurante.
per dar seguito ad una rappresaglia,
"dal carcere sono usciti venti sacchetti di nylon blu, riempiti con i pezzi degli ostaggi (civili), irriconoscibili, mescolati alla rinfusa;"
mutilare.
"dal carcere sono usciti venti sacchetti di nylon blu, riempiti con i pezzi degli ostaggi (civili), irriconoscibili, mescolati alla rinfusa;"
mutilare.
non sei rassicurante
Tizio
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